Le due Sessioni del Tribunale Permanente dei Popoli celebrate a Palermo (18-20 dicembre 2017) e Parigi (4 e 5 gennaio 2018) rappresentano i primi passi del programma di lavoro incluso nelle decisioni finali della Sessione inaugurale realizzata a Barcellona il 7 e 8 luglio 2017.
Entrambe le Sessioni hanno documentato e analizzato numerosi casi di violazione dei diritti umani e dei popoli che si verificano nelle frontiere interne ed esterne dell’Unione europea, e più specificamente dei suoi Stati membri, come l’Italia e la Francia, evidenziandone le responsabilità.
I contenuti e le conclusioni delle due Sessioni devono essere considerati contributi complementari al processo di indagine e di qualificazioni dei crimini commessi che il Tribunale sta portando avanti, secondo quanto indicato nell’Atto di accusa presentato a Barcellona dove viene ricostruito il contesto generale di questo processo.
La ricchezza delle testimonianze dirette, presentate al Tribunale dai rappresentanti dei popoli migranti e rifugiati, e dei rapporti tecnici e analitici, presentati in forma orale, scritta o audiovisiva, sulle responsabilità politiche e giuridiche degli Stati, hanno confermato l’esistenza di politiche promosse dall’Ue e dagli Stati membri e condotte criminali che sistematicamente violano e negano i diritti fondamentali delle persone e del popolo migrante.
Scarica la Sentenza del TPP – Palermo (18-20 dicembre 2017): Documento disponibile in italiano
Scarica la Sentenza del TPP – Parigi (4-5 gennaio 2018): Documento disponibile in francese e spagnolo
Il Tribunale continuerà la sua indagine lungo tutto il 2018. L’agenda delle udienze sarà disponibile su questo sito nelle prossime settimane.